Affitto a breve termine di appartamenti

Per il settore pubblico attualmente risulta difficile monitorare gli appartamenti utilizzati per l’affitto turistico a breve termine. Allo scopo di facilitare i controlli futuri, il Ministero italiano del Turismo intende assegnare agli alloggi adibiti a case vacanza un numero identificativo che dovrà comparire in ogni annuncio pubblicitario. La Camera di commercio accoglie di buon grado tali proposte purché non comportino maggiori oneri burocratici per le strutture ricettive esistenti.

Negli ultimi anni in Italia sono aumentati fortemente gli appartamenti privati adibiti a case vacanza a scopi turistici. Tale tendenza è dovuta al diffondersi dei portali di prenotazione di strutture ricettive online, attraverso i quali gli esercizi di modeste dimensioni e gli alloggi originariamente ad uso privato riescono a posizionarsi meglio sul mercato.

Tuttavia, alcuni appartamenti non compaiono ufficialmente come alloggi da affittare a breve termine. Attualmente, dal punto di vista legale, per il settore pubblico non è per niente semplice stanare le pecore nere.

Per ovviare a questa problematica il Ministero del Turismo punta a creare una banca dati ad hoc per gli appartamenti privati adibiti a case vacanza, nella quale a ogni struttura ricettiva è associato un numero identificativo che comparirà poi anche negli annunci pubblicitari. In questo modo sarà decisamente più semplice per l’Agenzia delle Entrate individuare gli alloggi non registrati.

“È importante che ci siano condizioni eque per tutte le imprese e che ci sia una concorrenza leale sul mercato. Pertanto, la Camera di commercio sostiene questa iniziativa del Ministero italiano del Turismo. Tuttavia, questo per le strutture ricettive esistenti non dovrà comportare maggiori oneri burocratici”, sottolinea Michl Ebner, Presidente della Camera di commercio di Bolzano.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Segreteria generale della Camera di commercio di Bolzano, persona di riferimento Alfred Aberer, Tel. 0471 945 615, E-Mail: alfred.aberer@camcom.bz.it.